L’OSS a domicilio è una soluzione preziosa per la gestione della vita quotidiana di coloro che, per svariati motivi, necessitano di assistenza personale direttamente a casa propria. Se sei alla ricerca di un operatore socio sanitario per te o per un tuo caro vogliamo aiutarti nella scelta chiarendo alcuni degli aspetti più importanti che caratterizzano…
OSS a domicilio: chi è e cosa fa
L’OSS a domicilio è un professionista qualificato che ha acquisito le competenze per soddisfare i bisogni primari delle persone favorendo benessere e autonomia. Benché responsabilità e mansioni cambino in base alle esigenze dell’assistito, l’OSS è in grado di offrire supporto nello svolgimento delle attività quotidiane ma anche coadiuvare il lavoro di altre figure sanitarie coinvolte nell’assistenza domiciliare. Per questo motivo è una figura professionale sempre più richiesta in campo sanitario e assistenziale tanto che il Legislatore ha provveduto a fare chiarezza su quali siano i suoi compiti e quale percorso formativo sia necessario per maturare le competenze richieste. Nel 2017, con il decreto Lorenzin, gli Operatori socio-sanitari passano dalla qualifica di operatore tecnico a quella di professionista socio-sanitario al pari degli assistenti sociali, sociologi ed educatori sociali diventando a pieno titolo delle figure specializzate in grado sia di affiancare altre figure come quella del medico e dell’infermiere, sia di assistere il paziente nel gestire la degenza o le situazioni complesse legate a gravi malattie.
Per ottenere la qualifica di Operatore Socio-Sanitario è obbligatorio frequentare un percorso della durata di 1300 ore divise tra teoria, pratica e tirocinio, e superare un esame finale.
Le attività svolte da un OSS a domicilio cambiano in base ai bisogni dell’assistito. Accanto alle competenze tecniche sono richieste anche abilità umane come l’empatia e la pazienza. I tre pincipali ambiti d’intervento di un’OSS riguardano:
Per ottenere la qualifica di Operatore Socio-Sanitario è obbligatorio frequentare un percorso della durata di 1300 ore divise tra teoria, pratica e tirocinio, e superare un esame finale.
Le attività svolte da un OSS a domicilio cambiano in base ai bisogni dell’assistito. Accanto alle competenze tecniche sono richieste anche abilità umane come l’empatia e la pazienza. I tre pincipali ambiti d’intervento di un’OSS riguardano:
- Mansioni domestiche: dare supporto per le pulizie della casa,la sanificazione e la sterilizzazione di ambienti e presidi sanitari;la spesa e la preparazione dei pasti; il disbrigo di pratiche o commissioni.
- Assistenza personale: prendersi cura dell’igiene personale, la vestizione e la deambulazione dell’assistito; facilitare la corretta assunzione dei farmaci o l’uso corretto di ausili come stampelle, carrozzina ecc.
- Supporto psicologico e relazionale: contribuire al benessere emotivo dell’assistito favorendo i momenti di socialità, gli incontri con altre persone e creando un ambiente sereno e familiare che preservi la dignità della persona.